Courmayeur 15-10-2010
Siamo arrivati a casa; il viaggio fortunatamente è stato più breve del previsto, faticoso, ma senza intoppi. Ora qualche giorno di riposo e poi raggruppiamo tutte le immagini che daremo alla RAI per la realizzazione di un filmato. Con SKY, si farà un reportage di 30’, per cui il nostro lavoro non è finito. Mi è stato chiesto di dare maggiori spiegazione sulle “placche a vento o gonfie”, lo faccio volentieri con l’ausilio di alcune foto realizzate a pochi metri dalla nostra tenda in occasione dell’ultima salita e discesa con gli sci effettuata da Francesco sulla montagna senza nome. Come potrete notare è incredibile come su un pendio con un’inclinazione ridicola, in presenza di neve trasportata dal vento, si possano avere dei distacchi di notevole dimensione al solo passaggio di uno sciatore. In questo caso non ha creato problemi , ma, se tutto ciò fosse avvenuto in cima ad una parete, le dimensione sarebbero state sufficienti per trascinare a valle lo sciatore o l’alpinista con conseguenze sicuramente fatali. Quindi, Occhio!!! alla “Gonfie” e agli accumuli nei sottovento…
A presto.
edmond
BENTORNATI! Bravi, congratulazioni per quanto avete fatto, per la forza e la pazienza. Grazie per averci tenuto con voi in queste settimane, dai nostri uffici e dalle nostre case. Ci vediamo presto.
RispondiEliminaGuido
Grandi sottoscrivo tutto quello che ha detto il Meak, ci rivediamo presto su a Courma:) Un abbraccio Mattoz
RispondiEliminaCongratulazioni Ragazzi,
RispondiEliminaanche se l'obiettivo di partenza era un altro, siete stati grandi a fare le discese che avete fatto sulle montagne innominate!!
Siamo stati orgogliosi di avervi sostenuto per questo grande progetto!
In bocca al lupo per tutti i vostri prossimi obiettivi!
Non mancate di tenerci informati per nuove e sicuramente attraenti imprese future!
Un saluto da parte di tutto lo staff!
OMLOG e LOGWIN.