Le Guide Alpine di Courmayeur tornano sull'Everest

Edmond Joyeusaz, Gianluca Marra e Francesco Civra Dano, Guide Alpine della Società delle Guide di Courmayeur tenteranno di scalare la Parete Nord dell'Everest risalendo l'Hornbein Couloir per ridiscendere dalla cima con gli sci, operazione che costituisce una prima assoluta nella storia dell'alpinismo.

La scalata sarà effettuata in stile "alpino" ovvero senza l'ausilio di corde fisse e bombole di ossigeno, in modo da operare nel rispetto dell'ambiente.

Al termine della spedizione saranno rimosse tutte le corde fisse sulla via di salita, mentre sulla via del ritorno a valle, le Guide saliranno nuovamente al Campo Base dalla via "normale" tibetana per ripulire la morena dai materiali abbandonati in decenni di tentativi di scalata.

sponsor

sponsor

giovedì 23 settembre 2010

ABC (Campo base avanzato) 5.550 mt. 23-09-2010




ABC (Campo base avanzato) 5.550 mt. 23-09-2010

Se siamo qui, ai piedi dell’Everest per cercare di salire e poi scendere con gli sci questa bellissima quanto impressionante parete nord, lo dobbiamo anche a tante persone che rappresentano aziende, enti o semplicemente se stessi. Come appassionati o semplicemente amici ci hanno sostenuto e aiutato in tanti modi diversi.

I partner che ci sostengono in questo progetto li trovate con i rispettivi loghi sul nostro blog

Prima di tutto vorrei ringraziare la Regione Autonoma Valle d’Aosta; L’Assessorato al Turismo e allo Sport. L’Assessore Dott. Aurelio Marguerettaz è molto attento alle problematiche delle Guide Alpine Valdostane e sostiene con entusiasmo iniziative e progetti che diano lustro ed immagine alla Valle d’Aosta. Un grazie ai funzionari, Dottori Ferrazzin e De Regibus che con pazienza hanno segnalato e capito alcuni miei errori. Riccardo Fuochi, grande viaggiatore e lavoratore instancabile. Avrebbe voluto accompagnarci al C.Base. Difficile per lui trovare venti giorni, quando si va viene da Milano a Hong Kong due volte la settimana! Sono con noi le sue aziende: LOGWIN e OMLOG, specializzate in logistica e trasporti con uffici e filiali e miglia di dipendenti in tutto il mondo. Nicola Emanuele, amante della montagna ma soprattutto di Courmayeur, ci ha messo ai piedi gli straordinari scarponi KAYLAND, realizzati e modificati per l’occasione con pazienza da Marco Capretta che ci ha assecondato nelle nostre richieste. Roberto Ciceri, grande sciatore e frequentatore di Courmayeur, avere il suo logo BETA; azienda leader mondiale nella produzione di utensili sulle nostre divise è un privilegio, sapendo che il suo marchio sostiene un campione come Valentino Rossi. Un grazie particolare al Dott. Pasquale Mosca che spesso ho disturbato tra un Motogp e l’altro. Manu Ravano e Alexander Friedman, giovani imprenditori con la passione per lo sport. Con slancio ed immaginazione, hanno creato WATCHONISTA, comunità virtuale per appassionati di orologi di tutto il mondo che si ritrovano sul web, un’idea eccezionale. Un grazie a Pasquale Ferrara, conosciuto da poco, si è appassionato alla spedizione e senza alcun ritorno ha proposto il progetto alla MEDI; grande azienda Tedesca che produce calze compressive per utilizzo ospedaliero. Con il marchio CEPsocks, distribuisce calze da sci e trekking che stiamo calzando ai nostri piedi e apprezzandone le qualità. Infine Fabio Mainardi, amico di lunga data. Fin dai tempi della spedizione al K2 nel 1998, mi ha sostenuto, ha prodotto grafica e brochure e stampe con i suoi collaboratori per numerose spedizioni che ho organizzato, con grande disponibilità. Sono felice di avere il suo marchio sul petto.

Non è finita!! Segue una seconda parte.

Tashi Delek!

Edmond

PS: nelle foto vita da C.Base

2 commenti:

  1. Ciao Edmond, & C.,
    accidenti, con la quota non si scherza; mi spiace per Gianluca, potrà riprovare un'altra volta. Mi raccomando voi che rimanete, attenzione!!

    Fausto Fabbrini - Senigallia AN

    RispondiElimina
  2. Ciao ragazzi,
    vi mandiamo un caro saluto da Courmayeur Stasera parlando Gianlu e di quello che gli è capitato, mio figlio di 8 anni al quale Gianlu ha fatto fare un paio di tiri al muro indoor di Courma, ha pianto.
    Siamo con voi, siete un grande orgoglio....
    Forza Gianlu!

    RispondiElimina